Nell’ambito della collana “Quaderni del Master”, la casa editrice Edizioni Efesto ha pubblicato l’ultimo libro dell’avv. Maurizio Fiorilli, dal titolo “Il caso Atleta Vittorioso di Fano”. L’opera contiene la puntuale rappresentazione delle vicende del ritrovamento e del trafugamento della statua denominata “L’Atleta Vittorioso”, attribuita al celebre scultore greco Lisippo o alla sua scuola, a far corso dal mese di agosto del 1964, allorché essa rimase accidentalmente impigliata nella rete di un motopeschereccio nel mare antistante la città di Fano, fino a quello del suo acquisto da parte del J. Paul Getty Museum di Los Angeles per il prezzo di 3.950.000 di dollari e del suo trasporto in America, avvenuto nell’agosto 1977.

L’opera descrive inoltre le successive iniziative del Governo italiano, volte al recupero della statua al patrimonio culturale dello Stato, e le vicende processuali che si sono sviluppate dinanzi a diverse Autorità giudiziarie per i vari reati configurabili nella fattispecie, fino a giungere alla ordinanza di confisca recuperatoria (che costituisce attualmente oggetto di delibazione da parte dei competenti giudici californiani) emessa dal Tribunale di Pesaro l’ 8 giugno 2018 e confermata dalla Corte di Cassazione con sentenza del 3 dicembre 2018.

Il libro non costituisce solo la preziosa ricostruzione di una importante pagina della storia culturale del nostro Paese ed una puntuale ricostruzione di una complessa ed interessante vicenda giudiziaria. La narrazione costituisce occasione per sottolineare l’enorme valore dei beni di interesse culturale, quali fondamentale strumento per ricostruire, interpretare e comprendere gli elementi basilari della nostra civiltà. A questi profili si accompagna l’analisi della normativa nazionale e delle convenzioni internazionali che disciplinano l’appartenenza e la circolazione di tali beni, con il fine di salvaguardare il loro valore culturale e di proteggerli dai rischi ai quali sono esposti per effetto di contrapposti interessi commerciali.

L’opera testimonia la pregevole attività svolta dall’avv. Maurizio Fiorilli nel corso della sua lunga carriera nell’ambito delle istituzioni pubbliche per il recupero di beni culturali di inestimabile valore illecitamente trafugati all’estero.